BORGO CHIESE. Gino Tamburini, nota figura imprenditoriale e sportiva del fondovalle, se n'è andato ieri l'altro nella sua casa di Cimego dove domani, giovedì 18 febbraio alle 14.30, si terranno i funerali.
Aveva 95 anni e lascia la moglie Clementina, i figli Ettore, Fabrizio, Celestino, Giuliana e Gabriella.
Si era fatto da solo utilizzando al meglio le sue risorse lavorative, poi ampliate e consolidate dai figli. Nei pressi del Put Quert di una volta il popolare Gino aveva fondato ed esteso la sua attività produttiva in ambito edilizio.
Apparteneva ai cimeghesi doc, quelli che avevano intuizione e tanta volontà di crescere e realizzarsi.
Dentro il casato di famiglia i Tamburini si erano distinti dando vita ad altre realtà non ultima la fondazione del Calcio Castel Cimego.
Dopo aver spinto il Comune nella realizzazione del campo di gioco in direzione del portale verso Caino e Ranc, lo stesso Gino nel 1971 trova mezzi, consensi e risorse per fondare la squadra .
Si affida ad allenatori e calciatori provenienti principal modo dalla Valsabbia allo scopo di creare un sodalizio competitivo che, non a caso ,in questo campionato a singhiozzo causa epidemia si trova a militare nella stessa categoria occupata dalla prestigiosa Condinese.