Quattro goal, due espulsioni ed un punto per ciascuno. È questo, in poche parole, il riassunto del derby delle Giudicarie andato in scena ieri sera al “Grilli” di Storo tra le due compagini valligiane impegnate nel massimo torneo di Eccellenza.
Un match equilibrato ed aperto ad ogni risultato fino al triplice fischio finale. La spartizione della posta è decisamente più favorevole ai termali di Mister Luca Celia che allungano ulteriormente sul terzultimo posto occupato proprio dai cugini storesi che ora devono ricaricare le pile per il fondamentale scontro diretto di domenica prossima contro il fanalino di coda Appiano.
La prima frazione di gioco si apre con il Bosetti che chiamo subito dopo pochi secondi il portiere di casa Aziri all’intervento. Al 12 minuto il primo episodio che sblocca il match: Franceschetti batte una punizione dalla trequarti procurata dall’ex di turno Nicolini la cui traiettoria è intercettata da Fanoni che con una perfetta incornata batte l’estremo difensore Thomas Lorenzi. Dopo un’altra buona occasione per Nicolini ecco i due episodi che stravolgono il match entrambi firmati dal talentuoso numero dieci di Mister Luca Celia, Federico Lorenzi. Al ventesimo minuto un gran diagonale imparabile per Aziri e sette più tardi calcia una punizione all’incrocio.
Quando la prima frazione sembra scivolare via senza troppe emozioni ecco il pari dei biancoazzurri: Sardisco salta con facilità Litterini il quale lo atterra in area e conduce il direttore di gara a decretare il calcio di rigore. Sul dischetto va il cecchino di casa Franceschetti che insacca alle spalle di Lorenzi il due a due.
Dopo la girandola di emozioni della prima frazione il secondo tempo offre ben pochi spunti per i diversi spettatori presenti sulla tribuna del “GrillI” salvo dieci minuti finali periodo in cui i ragazzi di Mister Fabio Berardi rimangono addirittura in nove (espulsi Ferretti per gioco falloso e Franceschetti per doppio giallo) e con la truppa di Mister Luca Celia che va vicina al colpo del KO con Burlon che da pochi passi sbaglia clamorosamente.
Si chiude così il derby giudicariese con la spartizione della posta in palio. Un punto che serve più al Comano Terme Fiavè che al Calciochiese che non sfrutta appieno l’occasione di accorciare sulla quartultima della classe Anaune Val di Non.