BORGO CHIESE. La Valle del Chiese si arricchisce di una nuova, splendida, coraggiosa, potremmo dire anche impensata, iniziativa che ha molta sostanza culturale ed educativa.
Per quanto risulta, il locale al numero civico 8 dietro la chiesa di San Rocco di Condino, offrirà un servizio specializzato. Pure l'arredo è consono all'attività: si tratta dell'apertura di un luogo d'incontro per bambini, anche per i più piccoli. La proposta è una novità di tutto rilievo per un paese che arriva a stento a 1500 abitanti, toccato oltretutto da un forte calo demografico nell'ultimo decennio.
E' una grossa scommessa, che merita il più vivo plauso e il più incondizionato sostegno. Le due neolibraie, Ilaria Antonini e Barbara Balduzzi, che già vantano un'esperienza nel settore dei libri, sono presenti alla loro postazione dal lunedi al sabato. Inoltre, è attivo il servizio online di consulenza.
La loro iniziativa “Passpartù” è nata alcuni anni fa, con iniziative di animazione e di educazione alla lettura in collaborazione con Biblioteche pubbliche, Scuole Materne, Elementari e via dicendo. Ambedue, a loro volta, si sono fatte conoscere e apprezzare durante queste attività a Storo, Condino e Pieve di Bono, anche nella vicina Valsabbia da dove arriva parte dell'utenza.
Ebbene, nonostante le attuali difficoltà, con un vero spirito di lungimirante iniziativa quasi a giuocarsi una scommessa sul campo, le due giovani signore, amiche e socie, hanno creato una piccola azienda. Il nome scelto, “Passpartù”, è insieme anche un auspicio: come un grimandello, una chiave maestra indispensabile per aprire lo spazio e prospettive della vita per i più piccoli, che ha dato a loro a sua volta idee e modo di aprire una piccola libreria. Questo avveniva lo scorso 16 settembre nella Piazza 'Pagne' ribattezzata 'Piazza S.Rocco', proprio dietro l'omonima chiesa.
Nello stesso posto, fino agli anni 50 – 60, esistevano molti esercizi commerciali di rilievo tra cui l'Osteria alla Veranda, sede della stessa libreria, con annessi campi bocce. Era gestita all'epoca da Durbino e Maria Galante, confinante con le mercerie Mascheri & Manzoni, gelateria e frutta verduara 'da Isola', Radio e dischi da Pierangelo, poi acconciature da Emilia, il conte Ucia Evasio Mattei sarto di qualità, il collega Damiano Galante, barba e capelli di Romano Gualdi con annessa sale e tabacchi da Virginia Radoani e Carla Galante, da ultimo pure le Aziende Agrarie con l'indimenticato Eligio Perotti. L'esercizio delle due giovani è quindi una grande opportunità per vivacizzare le storiche Contrade di Pagne, San Rocco e Garzole.